NEPTUN E ORCHESTRA: QUANDO L’INDUSTRIA DEL VETRO INCONTRA LA TECNOLOGIA DIGITALE
Dal 2008 Neptun costruisce macchine per la lavorazione del vetro puntando su continui miglioramenti per offrire al mercato prodotti speciali, con qualcosa in più: una soluzione originale e intelligente, che migliora le prestazioni, semplifica l’uso quotidiano e incarna una visione futura. Ciascuna macchina e sistema opera singolarmente con efficacia ma, attivate insieme, sviluppano una sinergia che eleva prestazioni e produttività, garantendo risultati di gran lunga superiori. La gamma attuale è composta da quattro linee di macchine:
- lavatrici verticali e orizzontali (con opzioni Intelligence 4.0)
- molatrici rettilinee
- centri di lavoro CNC verticali per foratura, fresatura e sfilettatura
- soluzioni robotiche per movimentazione e lavorazione del vetro
NEPTUN considera la digitalizzazione e la sostenibilità elementi essenziali per la competitività delle imprese manifatturiere nell’era dell’Industria 5.0.
Per questa ragione, dal 2022, l’azienda sceglie Orchestra per dotare di soluzioni digitali i suoi macchinari e sviluppare i progetti Industria 4.0 e 5.0 dei suoi clienti.
Per i costruttori di macchinari Orchestra offre in Italia una soluzione che garantisce i requisiti Industria 4.0 e integra la tecnologia per monitorare i consumi energetici e accedere agli incentivi del Piano Transizione 5.0.
Il pacchetto “Transizione 5.0” di Orchestra per i clienti NEPTUN include:
- tecnologia per soddisfare i requisiti di INDUSTRIA 4.0;
- integrazione con energy meter certificati MID per misurare l’efficienza energetica;
- servizio completo di gestione della pratica.
L’adozione della tecnologia RETUNER® offre diversi vantaggi:
- interconnessione multiprotocollo delle macchine tra di loro e con i sistemi ICT aziendali;
- messa a disposizione di dati normalizzati e certificati per il controllo in tempo reale della produzione;
- integrazione delle funzioni di BI ed AI per monitorare la competitività e la resilienza dell’azienda.
Infine, con xMES l’azienda dispone di un MOM (Manufacturing Operations Management) per una visibilità totale nei processi inerenti alla produzione, qualità, manutenzione e magazzino, la misurazione degli ESG, che concorrono alla formazione del bilancio di sostenibilità, e l’integrazione della catena di fornitura.
Fabio Palella, Gruppo Sales di NEPTUN srl:
“Dal suo lancio nell’anno fiscale 2017, il piano Industria 4.0 ha subito una continua evoluzione e chiarimenti sia nei requisiti tecnici che riguardo ai benefici fiscali. Lo stesso nome è variato da Piano Industria 4.0 a Impresa 4.0 all’odierno Piano Transizione 5.0. L’ iniziale complessità documentale e il beneficio fiscale applicabile al piano di ammortamento lo rendeva adatto solo società grandi e strutturate. Il processo di chiarimento e semplificazione fiscale con beneficio quasi immediato su Conto Economico ha aperto questa opportunità ad aziende di tutte le dimensioni. Neptun srl si è trovata avvantaggiata in quanto la maggior parte delle macchine, fornite di PLC o PC, erano già predisposte a lavorare in linee produttive automatiche anche con asservimenti robotici o cartesiani e perciò provviste di moduli di assistenza remota per interscambio dati: quindi, l’adattamento ai requisiti di I4.0 è stato relativamente semplice. Nel giro di pochi mesi si sono moltiplicate le aziende che fornivano macchinari conformi ad I4.0 e società che vendevano consulenza fiscale e software per la interconnessione. Produttori di macchine che non avevano mai utilizzato un PLC, promuovevano macchine interconnesse al gestionale aziendale con controllo delle derive produttive. Consulenti che a malapena sapevano leggere un bilancio e capire la funzionalità di una macchina erano ‘gli esperti’ Tutto questo è stato possibile per il sistema di autocertificazione per ottenere il credito d’imposta per i Beni strumentali 4.0 con un imponibile inferiore ai 300mila euro, per cui in caso di non conformità, il solo responsabile di fronte all’Agenzia delle Entrate era l’acquirente stesso, anche se inconsapevole o truffato.
In un primo periodo Neptun ha lavorato con consulenti e società spesso fornite da clienti o che ci contattavano, poi un giorno abbiamo avuto a che fare con la società Orchestra, presentata da un cliente, perché ci ha contestato la rispondenza di una nostra macchina ai requisiti di allora. Una sorpresa perché avevamo già macchine simili certificate o interconnesse da altri consulenti. Abbiamo dovuto quindi produrre per loro ulteriore documentazione e studi tecnici a riprova della corrispondenza ai requisiti I 4.0. Quello che inizialmente è stato vissuto con fastidio e irritazione, perché contestavano le dichiarazioni di un produttore, si è poi trasformata in stima professionale. Avevamo trovato una società che andava ad analizzare a fondo le dichiarazioni dei costruttori e i requisiti tecnici dei prodotti. Da allora è iniziata una collaborazione di successo con clienti di varie dimensioni. Ancora oggi se un cliente non ha un proprio consulente e ci chiede consiglio non esitiamo a indicare Orchestra Srl di Guido Colombo, come un fornitore professionale e competente per ogni necessità aziendale di interconnessione”.
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